En cours de chargement...
In misura crescente a partire dalla rivoluzione digitale degli anni novanta e dal conseguente iconic turn, la cultura occidentale si è trovata investita da un radicale ridisegnarsi della questione della visibilità nella produzione dei saperi, incluso quello filosofico. Tuttavia, se le filosofie dell'immagine, del visibile o del visuale si sono prevalentemente distinte per aver trascurato quei riferimenti tecnologici che pure hanno implicitamente convocato, ora si tratta di indagare la loro la funzione epistemologica, nonché la loro valenza storico-critica.
Il numero di "aut aut" tratteggia le linee di un terreno la cui indagine oggi appare quanto mai indispensabile per comprendere quale compito la filosofia può ancora svolgere a fronte delle trasformazioni tecnologiche in corso nei nostri rapporti con noi stessi, gli altri, il mondo. Riferendosi a tali rapporti e alle loro trasformazioni, il fascicolo si configura come un rilancio discorsivo e come una tappa critica in un lavoro che risulta ancora necessariamente in progress.